Cosa significa "pelle secca"
Quando la pelle perde molta acqua diventa secca.
Questa è la prima manifestazione di riduzione dello strato lipidico che tiene unita la barriera cutanea.
Infatti quando i lipidi essenziali che compongono la malta della barriera epidermica (ceramidi, colesterolo e acidi grassi) non sono presenti nella giusta quantità e proporzione la pelle appare secca.
Questa situazione rende la cute:
● Meno resistente agli agenti esterni;
● Facilmente irritabile.
Perché la pelle diventa secca: le cause
La pelle secca può derivare da cause di vario genere:
1. Cause ambientali e climatiche: vivere in un ambiente troppo freddo e privo di umidità può seccare la pelle, in particolare in inverno quando il riscaldamento è acceso.
2. Attività lavorativa: svolgere lavori che richiedono di immergere frequentemente le mani nell’acqua o di usare sostanze chimiche, come nel caso di parrucchieri, infermieri o cuochi, può portare a sviluppare una pelle eccessivamente secca.
3. Errato uso di alcuni prodotti: soluzioni detergenti troppo aggressive, come saponi, deodoranti e detergenti possono rimuovere oli e grassi dalla pelle rendendola secca.
4. Abitudini scorrette: le docce troppo lunghe e troppo calde possono incidere sull’idratazione della cute.
5. Fattori costituzionali: la pelle secca può derivare dall’età. Infatti con il passare degli anni la pelle tende a ridurre la produzione di film idrolipidico protettivo. Anche gli sbalzi ormonali, ad esempio durante il periodo della menopausa, possono incidere sulla secchezza della cute.
Come riconoscere la pelle secca: i sintomi
La pelle secca nel corpo si manifesta principalmente nelle parti più esposte e con scarsa presenza di ghiandole sebacee, come mani, gambe e braccia. Come riconoscerla?
● Disidratazione: si manifesta attraverso linee sottili che segnano la cute e prurito.
● Ruvidità e crepe: la pelle secca appare sfaldata e ruvida al tatto. Può sviluppare anche delle crepe, che in alcuni casi possono sanguinare.
● Prurito: l’eccessiva disidratazione può causare una forte sensazione di prurito.
Non solo il corpo però: anche la pelle del viso può essere secca.
Ad esempio l’uso prolungato della mascherina chirurgica può generare un effetto di condensa tra la pelle e il tessuto portando a una maggiore evaporazione e quindi a perdere più liquidi.
È importante riconoscere come si manifesta la pelle secca per non confonderla con altre tipologie di pelle, che hanno bisogno di una gestione diversa.
La pelle sensibile, ad esempio, si riconosce per la presenza di eruzioni cutanee, sensazioni di bruciore o puntura e arrossamento della cute.
Le informazioni riportate non sono consigli medici. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere dell’esperto.
Per gestire la pelle secca è importante seguire alcuni accorgimenti nella propria routine quotidiana. Se il problema persiste o si manifesta in modo eccessivo, è meglio rivolgersi a un dermatologo.