Gli endocannabinoidi sono molecole prodotte dalla pelle per rispondere a stimoli esterni. Nello svolgere il suo ruolo di barriera protettiva, la pelle è continuamente chiamata a rispondere agli attacchi dell’ambiente esterno: raggi ultravioletti, inquinamento, fumo, sbalzi di temperatura…
Non solo: deve affrontare anche aggressioni provenienti dall’interno, come stress, cattiva alimentazione, sbalzi ormonali o farmaci.
Si può quindi facilmente immaginare come, per mantenere l’equilibrio cutaneo (l’omeostasi cutanea) siano necessari numerosi e complessi meccanismi di bilanciamento.
Come si difende la pelle: il sistema immunitario
Il sistema immunitario gioca un ruolo fondamentale nell’equilibrio della pelle: servendosi di mediatori, come le citochine, innesca risposte infiammatorie rapide ed efficienti. Queste risposte infiammatorie si risolvono non appena viene eliminato l’agente che le ha attivate.
La risposta infiammatoria dunque rappresenta, nell’immediato, un meccanismo fisiologico e benefico per l’organismo. Ma questa stessa risposta può in alcuni casi diventare tropo aggressiva oppure essere diretta verso agenti innocui. Diventa così uno stato di infiammazione cronica, più o meno silente, che danneggia i tessuti (1).
Per far fronte a questa situazione di deterioramento e ripristinare il proprio equilibrio, la pelle dispone di diversi sistemi di regolazione. Tra questi, il sistema endocannabinoide che comprende:
- I recettori cannabinoidi di tipo 1 e di tipo 2 (CB1 e CB2);
- I ligandi endogeni di questi recettori, chiamati endocannabinoidi;
- Il sistema di enzimi coinvolto nella sintesi e nel metabolismo di queste molecole (2).
Cosa sono e come agiscono gli endocannabinoidi?
Gli endocannabinoidi sono molecole lipidiche prodotte dall’organismo in risposta a stimoli di varia natura. Svolgono un’azione nel controllo del dolore a livello di sistema nervoso centrale. Inoltre negli ultimi anni sono stati studiati anche per il loro ruolo a livello cutaneo (3).
In particolare, studiando l’alterazione del sistema endocannabinoide in chi soffre di patologie cutanee, è stato possibile evidenziare il ruolo chiave di questi mediatori nella pelle.
Gli endocannabinoidi sono, infatti, coinvolti nella regolazione di diversi processi biologici, come la crescita e la differenziazione delle cellule cutanee e la produzione di mediatori da parte di queste cellule (4).
Endocannabinoidi e infiammazioni della pelle
In presenza di una malattia infiammatoria della pelle (come la dermatite atopica o la dermatite allergica da contatto) l’organismo aumenta la sintesi di endocannabinoidi come agenti protettivi endogeni (5).
Gli endocannabinoidi svolgono un’azione anti-infiammatoria in due modi: da una lato modulano la produzione di citochine da parte delle cellule cutanee, dall’altro agiscono direttamente sulle cellule del sistema immunitario presente nella pelle, attraverso il legame con i recettori CB1 e CB2.
Per questo si ritiene che gli endocannabinoidi e i loro recettori facciano parte del sistema immunitario adattativo coinvolto nella regolazione dell’infiammazione cutanea (6).
Endocannabinoidi e invecchiamento
Inoltre studi più recenti suggeriscono che, accanto al classico meccanismo d’azione molecola-recettore di cui abbiamo parlato prima, alcuni endocannabinoidi esercitino anche un’azione diretta su alcuni media-tori pro-infiammatori.
Questi composti sarebbero quindi i candidati ideali per trattare lo stato di infiammazione cronica silente meglio conosciuto come inflamm-aging.
È questo il caso dell’isopalmide: un endocannabinoide di sintesi in grado di ridurre i livelli di microRNA (miRNA), molecole coinvolte in processi infiammatori e di invecchiamento cellulare.
Le informazioni riportate non sono consigli medici. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere dell’esperto.
BIBLIOGRAFIA:
- A.C. Kendall, A. Nicolau Bioactive lipid mediators in skin inflammation and immunity Prog Lipid Res 52 (2013) 141-164
- E. Gaffal et al. Cannabinoid 1 receptors in keratinocytes modulate proinflammatory chemokine se-cretion and attenuate contact allergic inflammation J Immunol 190 (2013) 4929-4936
- H.J. Kim et al. Topical cannabinoid receptor 1 agonist attenuates the cutaneous inflammatory re-sponses in oxazolone-induced atopic dermatitis model Int J Dermatol 54 (2015) 401-408
- T. Birò et al. The endocannabinoid system of the skin in health and disease: novel perspectives and therapeutic opportunities Trends Pharmacol Sci 30(8) (2009) 411–420
- J.S. Mounessa et al. The role of cannabinoids in dermatology J Am Acad Dermatol 77 (2017)188-190
- M.J. Caterina TRP Channel Cannabinoid Receptors in Skin Sensation, Homeostasis, and Inflammation ACS Chem Neurosci 5(11) (2014) 1107–1116.
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