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La sostenibilità nella cosmesi: un impegno concreto

prodotti cosmetici fanno parte della nostra routine quotidiana: dal risveglio fino alla sera utilizziamo bagnoschiuma, dentifricio, sapone mani e molti altri prodotti. Tuttavia, l'impatto ambientale di questi prodotti varia a seconda della loro composizione e del packaging.

Negli ultimi decenni, l'industria cosmetica ha cercato di ridurre il proprio impatto ambientale attraverso strategie innovative. Ma cosa significa davvero sostenibilità in questo settore? E quali soluzioni sono state adottate finora?

Il significato di sostenibilità nella cosmesi

Il concetto di sviluppo sostenibile è stato definito nel 1987 dalla Commissione mondiale sull'ambiente e lo sviluppo come "uno sviluppo che soddisfi i bisogni del presente senza compromettere la possibilità delle future generazioni di soddisfare i propri".

Questa definizione non si limita all’aspetto ecologico, ma si basa su tre pilastri fondamentali:

  • Protezione dell'ambiente: riduzione dell'impatto ambientale delle formulazioni e del packaging
  • Equità sociale: condizioni di lavoro etiche lungo tutta la filiera produttiva
  • Sostenibilità economica: modelli di produzione che garantiscano la crescita senza compromettere le risorse naturali

L'industria cosmetica deve quindi affrontare sfide complesse che vanno dalla scelta delle materie prime ai processi di produzione e distribuzione.

Formulazioni cosmetiche sostenibili

Per rendere un prodotto cosmetico sostenibile, bisogna considerare due aspetti chiave: la formula e il packaging.

Nella formulazione, si prediligono:

  • Materie prime naturali e/o biodegradabili al posto di ingredienti di sintesi
  • Ingredienti ottenuti da scarti alimentari, in un'ottica di economia circolare

Tuttavia, è importante chiarire che "naturale" o “biologiconon significa sempre "sostenibile": anche un ingrediente di origine naturale può avere un impatto ambientale elevato a causa dei metodi di estrazione e lavorazione. Inoltre, la sostenibilità riguarda anche gli aspetti sociali ed economici, come le condizioni di lavoro lungo l’intera filiera produttiva, dalla coltivazione alla distribuzione.

Inoltre, la comunicazione della sostenibilità deve essere trasparente: dichiarazioni ambientali non supportate da dati reali possono portare al greenwashing, un fenomeno che inganna i consumatori attribuendo ai prodotti un impatto ecologico inferiore a quello reale.

Il ruolo del packaging nella sostenibilità

Il packaging gioca un ruolo cruciale nella sostenibilità di un cosmetico. Il materiale più utilizzato è la plastica, spesso ingiustamente demonizzata. Il problema principale non riguarda il materiale di per sé, quanto più il suo smaltimento scorretto.

Alternative sostenibili al packaging plastico includono:

  • Packaging monomateriale, per facilitare il riciclo
  • Riduzione della plastica nella confezione
  • Sistemi di ricarica per riutilizzare alcune parti del packaging, come le pompe erogatrici

L'uso di materiali alternativi come il vetro non sempre comporta un minore impatto ambientale, poiché il suo trasporto e la sua produzione richiedono molte risorse. Anche le plastiche biodegradabili non garantiscono ancora la stessa shelf life dei cosmetici tradizionali.

Verso un futuro più sostenibile

Il percorso verso una cosmesi più sostenibile è ancora lungo, ma le aziende stanno adottando soluzioni innovative per ridurre il proprio impatto ambientale. Il contributo dei consumatori è altrettanto fondamentale: un corretto smaltimento dei materiali e scelte di acquisto consapevoli possono fare la differenza.

L'industria della bellezza ha la responsabilità di sviluppare prodotti che rispettino l'ambiente senza compromettere l'efficacia e la sicurezza per i consumatori. Con il giusto impegno, il settore cosmetico può diventare un esempio di sostenibilità concreta.