La detersione è un gesto che ciascuno di noi compie più volte nell'arco della giornata. Eppure, non sempre riceve la giusta attenzione. Ci si concentra molto sul trovare il trattamento migliore per la propria pelle, dimenticandosi che è la detersione, in primis, a permetterci di mantenere la cute in buono stato.
I modi per detergersi sono molteplici: c'è chi ama immergersi in un bagno caldo, chi preferisce una doccia veloce e chi, per condizioni particolari come malattie che obbligano all'immobilità, può pulirsi solo con cotone e latte detergente.
Detersione e problemi di pelle
Per chi ha problemi di pelle, la detersione è un momento cruciale, ma anche "critico" del trattamento. Questo gesto, seppur necessario, può essere stressante per la cute: lavandoci, infatti, non solo rimuoviamo lo sporco, ma anche parte del film idrolipidico, una miscela di sebo e sostanze idrofile che protegge e idrata la pelle.
L'uso di tensioattivi aggressivi in alcuni detergenti può peggiorare la situazione, intaccando non solo i lipidi del sebo, ma anche quelli della barriera cutanea. In caso di patologie come la dermatite atopica, questa situazione può causare un ulteriore peggioramento della condizione.
I detergenti sono tutti uguali?
Non tutti i detergenti sono uguali. Si possono distinguere due categorie principali:
- Detersione per contrasto: più comune, rimuove lo sporco grazie ai tensioattivi, molecole in grado di inglobarlo e allontanarlo dalla pelle
- Detersione per affinità: meno diffusa ma più delicata, si basa sul principio del "il simile scioglie il simile": le molecole lipidiche solubilizzano lo sporco per affinità e lo rimuovono dalla pelle.
Come scegliere il miglior detergente per la propria pelle?
I detergenti per contrasto sono generalmente preferiti perché producono schiuma, un elemento comunemente associato alla pulizia. Tuttavia, la schiuma non è legata al potere lavante del prodotto, ma piuttosto indica la quantità di detergente utilizzata. È essenziale risciacquare accuratamente per evitare che i residui di tensioattivi irritino la pelle.
Per chi ha pelle sensibile, i detergenti per affinità rappresentano una scelta migliore, sebbene non presentino proprietà schiumogene. Grazie alla loro formulazione delicata, a base di sostanze grasse simili al sebo, rispettano il film idrolipidico e la barriera cutanea, rendendoli ideali per neonati, bambini, adolescenti con problemi cutanei, adulti con pelle sensibile o pazienti oncologici.
Detersione personalizzata: il giusto compromesso
La scelta del detergente deve conciliare le esigenze della pelle con le proprie abitudini personali. Per chi ha problemi cutanei, un detergente per affinità è la scelta più adatta. Tuttavia, se non si può fare a meno della schiuma, è possibile optare per detergenti per contrasto, purché siano formulati con una miscela di tensioattivi delicati.
In caso di dubbi, è sempre consigliabile rivolgersi al proprio medico o farmacista, che potranno indicare il prodotto più appropriato in base alle esigenze specifiche del paziente.