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Pelle sensibile del viso: la skincare giusta

Pelle che tira, bruciori, rossori e desquamazione: sono questi alcuni dei sintomi che accompagnano la pelle sensibile del viso.
"Pelle sensibile" è un termine di cui si sente parlare spesso, che manca però ancora di una definizione univoca. La sua definizione si basa, infatti, più sulle sensazioni soggettive riportate da chi ne soffre che su parametri oggettivi.

In ogni caso, il numero di persone che riporta di avere la pelle sensibile è in continuo aumento, soprattutto nei paesi industrializzati, in egual misura tra uomini e donne.

Come riconoscere la pelle sensibile del viso?

La pelle viene definita sensibile quando manifesta una reazione o è predisposta a sviluppare delle manifestazioni cutanee in condizioni in cui una pelle “normale” non reagisce.

Ad esempio, chi soffre di pelle sensibile potrebbe manifestare sintomi durante l’inverno a causa del riscaldamento troppo elevato e secco o per lo sbalzo di temperatura quando esce.
Oppure può reagire in seguito all’applicazione di detergenti che contengono tensioattivi che la pelle percepisce come troppo aggressivi, o anche in seguito all’assunzione di bevande alcoliche o cibi speziati.

La pelle sensibile si può manifestare indistintamente sul viso o sul corpo, ma il viso essendo più esposto è solitamente la zona più affetta.

Le cause della sensibilità cutanea

Alla manifestazione della pelle sensibile concorrono principalmente due fattori: un indebolimento della funzione di barriera cutanea e un’ipersensibilità delle terminazioni nervose presenti nella cute.
Questi due fattori portano la pelle a reagire eccessivamente a fattori che per una pelle normale sono innocui.

Tuttavia la sensibilità cutanea può essere anche temporanea, scatenata dal contatto con sostanze irritanti, come solventi con cui si entra in contatto in alcune attività professionali.
In alternativa, la sensibilità può manifestarsi in seguito a trattamenti dermocosmetici come peeling, luce pulsata e laser.
In tutti questi casi, una volta cessato lo stimolo o il contatto con la sostanza incriminata, la pelle dovrebbe tornare nel suo stato normale.

La pelle inoltre può diventare sensibile in certe fasi della vita caratterizzate da variazioni ormonali, come gravidanza e senescenza, oppure in seguito a un periodo di forte stress emotivo.
I fattori ormonali e psicologici sono stati, infatti, individuati come due fattori in grado di indurre sensibilità cutanea.

Che prodotti scegliere in caso di pelle sensibile?

La prima regola da seguire è non ricorrere al fai da te, ma rivolgersi sempre al proprio dermatologo e/o farmacista per avere le indicazioni opportune sui prodotti da utilizzare.
In internet, infatti, è facile leggere articoli che suggeriscono di utilizzare prodotti facilmente reperibili nella propria cucina come yogurt e miele.
Anche se la tentazione di ricorrere a questi prodotti considerati “naturali” talvolta è forte, il rischio è di peggiorare la situazione cutanea.

Il fatto che un prodotto sia commestibile non significa che svolga un’azione benefica per la pelle. Al contrario la pelle sensibile con una barriera cutanea compromessa potrebbe reagire eccessivamente anche a sostanze presenti negli alimenti!

La skincare giusta: dal detergente al make-up

I prodotti cosmetici viso più indicati per il trattamento della pelle sensibile sono formulati appositamente per rispondere alle sue esigenze.
Dovrebbero essere senza profumo, estratti con allergeni o conservanti a rischio di sensibilizzazione. Sono inoltre formulati con lo stretto numero di ingredienti necessario.

Per favorire il ripristino della barriera cutanea possono contenere inoltre i lipidi fondamentali dell’epidermide: ceramidi, colesterolo e acidi grassi.

La texture del prodotto dovrebbe essere scelta, oltre che in base alle proprie preferenze, anche a seconda della stagione. I mesi autunnali e invernali richiedono una protezione maggiore rispetto a quelli primaverili ed estivi; quindi, una crema viso può risultare più indicata nei mesi freddi mentre un gel viso nei mesi più caldi.

Anche per la detersione è bene scegliere un detergente delicato, come quelli per affinità, o un detergente per contrasto poco schiumogeno.
Questo tipo di detergenti rimuove lo sporco senza danneggiare ulteriormente la pelle.

È sconsigliato utilizzare scrub o gel contenti acidi ad azione esfoliante, come l’acido glicolico o l’acido mandelico. Infatti questi attivi, rimuovendo gli strati superficiali dell’epidermide, aumentano la sensibilità cutanea.

Infine, un’attenzione particolare deve essere rivolta al make-up. I pigmenti presenti in questi prodotti possono talvolta indurre reazione in una pelle sensibile. Con l’aiuto del proprio farmacista è possibile individuare i prodotti più indicati, senza dover rinunciare a questo momento piacevole.

 

Le informazioni riportate non sono consigli medici. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere dell’esperto.