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Psoriasi nei bambini

La psoriasi è oggi riconosciuta come più di una “semplice” patologia cutanea: è considerata, infatti, come un’infiammazione cronica sistemica che colpisce in primo luogo la pelle, ma si associa a numerose e severe comorbidità, con pesanti ricadute fisiche e psicologiche sull’individuo che ne è affetto.

L'importanza di una corretta diagnosi della psoriasi

Anche se comunemente la psoriasi è associata all’età adulta, un terzo dei casi si sviluppa a partire dall’infanzia. In questa fascia di popolazione, tuttavia, spesso non viene diagnosticata correttamente. Una diagnosi precoce è fondamentale soprattutto nei bambini, in quanto permette di prevenire o ritardare la comparsa di alcune invalidanti comorbidità, come l’artrite psoriasica, con conseguente miglioramento della qualità di vita.

Dal momento che i bambini non sono e non possono essere considerati dei “piccoli adulti”, il trattamento della psoriasi in questa fascia di popolazione richiede un approccio specifico e integrato che prevede l’intervento di più figure professionali, dal pediatra di libera scelta al dermatologo pediatrico, proprio per la delicatezza intrinseca al momento evolutivo in cui si manifesta.

Manifestazioni della psoriasi nel bambino

La psoriasi nel bambino può presentare delle manifestazioni diverse da quelle dell’adulto.

Nel bambino la psoriasi si presenta frequentemente senza la desquamazione caratteristica di questa patologia a livello di:

  • Palpebre
  • Orecchie
  • Piega ombelicale
  • Zona ano-genitale

Inoltre, in alcuni casi dermatite atopica e psoriasi possono presentarsi contemporaneamente, rendendo più complesso il quadro clinico e la diagnosi.

L'impatto della psoriasi sulla qualità della vita

La psoriasi impatta negativamente sulla qualità di vita non solo sul bambino che ne è effetto ma anche di chi se ne prende cura e del nucleo familiare. Si stima infatti che l’impatto sia maggiore di quello provocato dal diabete e dall’epilessia infantili, anche in forme di psoriasi di grado moderato.

L’impatto della psoriasi sulla qualità di vita del paziente non dipende solo dal dolore e dal prurito provocati ma anche dalle ricadute sul piano emotivo e sociale provocate dal disagio percepito verso la propria pelle nei bambini più grandi. Anche l’aspetto psicologico non dovrebbe mai essere trascurato e dovrebbe essere periodicamente valutato dal medico curante. 

Come trattare la psoriasi nel bambino?

Il trattamento della psoriasi nel bambino dipende, come per l’adulto, dal grado di gravità e viene stabilito dal medico:

  • Il trattamento farmacologico solitamente viene prescritto per le forme di psoriasi moderate e gravi;
  • Il trattamento dermocosmetico invece può essere utile in tutte le forme di psoriasi, dalle più lievi alle più gravi.

Un ingrediente attivo contro la psoriasi: l'urea

L’attivo più comunemente utilizzato nei prodotti dermocosmetici, come coadiuvanti del trattamento farmacologico, è l’urea. Nel caso in cui il bambino presenti una psoriasi a placche di grado lieve-moderato l’applicazione di prodotti topici a base di urea rappresenta una scelta efficace e sicura. Questo attivo infatti, stimolando la desquamazione delle placche psoriasiche, regola e normalizza la desquamazione, migliorando il quadro patologico.

Trattamento topico della psoriasi: i prodotti a base di lipidi epidermici

Studi recenti hanno evidenziato inoltre come la compromissione della barriera cutanea sia un fattore coinvolto sia nello sviluppo che nella progressione di questa patologia cutanea. I soggetti affetti da psoriasi presentano infatti una carenza di lipidi epidermici, in particolare di ceramidi. La pelle, quindi, non è in grado di trattenere adeguatamente l’acqua al suo interno ed è più permeabile agli agenti esterni.

Per questo, ripristinare la funzionalità della barriera cutanea rappresenta un fattore chiave nel trattamento della psoriasi: un trattamento topico, continuo nel tempo, non solo supporta l’azione dei farmaci specifici per la terapia, ma aiuta a mantenere i risultati ottenuti con la terapia stessa.

Non solo i prodotti a base di lipidi epidermici aiutano a migliorare il quadro sintomatologico e i risultati ottenuti con la terapia, ma gli studi più recenti hanno anche dimostrato che l’applicazione di questi prodotti fin dalla nascita in bambini predisposti può prevenire lo sviluppo o quantomeno migliorare la sintomatologia della psoriasi andando ad agire sul ripristino della barriera cutanea.